Nuova svolta nel caso Emiliano Sala: il pilota dell’aereo precipitato non aveva passato l’esame per diventare pilota commerciale.
Emergono dettagli inquietanti sulla morte di Emiliano Sala, rimasto tragicamente ucciso in un incidente aereo. Stando a quanto emerso fino a questo momento nel corso delle indagini, sembra che il pilota dell’aereo precipitato nella macchina non avesse la patente.
Caso Emiliano Sala, il pilota dell’aereo non aveva superato l’esame per il conseguimento della patente per pilota commerciale
David Ibbotson, il pilota che avrebbe dovuto portare Emiliano Sala a Cardiff, non avrebbe superato l’esame per il conseguimento della patente come pilota commerciale.
La notizia sarebbe emersa in seguito alla pubblicazione del rapporto governativo dell’Air Accidents Investigation Branch, ripreso e pubblicato dalla BBC.
L’agente di Emiliano Sala ha confermato di non aver controllato in maniera dettagliato le qualifiche del pilota cui aveva di fatto consegnato la vita del suo assistito.
La scoperta arriva dopo la denuncia da parte del cugino di Emiliano Sala, che in occasione del funerale aveva chiesto pubblicamente di fare luce sulla morte del giovane calciatore, dicendosi convinto che sia stato ucciso, forse volontariamente.
David Ibbotson non avrebbe passato l’esame teorico per il conseguimento della patente.
Il pilota non avrebbe passato neanche l’esame teorico per il conseguimento della patente. L’uomo si sarebbe messo alla guida del velivolo provvisto solo di una licenza di pilota privato, valido per altro solo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti d’America. Tradotto, il signor Ibbotson non avrebbe potuto trasportare passeggeri (a pagamento) in Unione Europea.